Una Montagna Leggendaria
Le Montagne Wudang (武当山), situate nella provincia di Hubei, sono una delle quattro montagne sacre del Daoismo in Cina. Da secoli rappresentano un centro di pratica daoista (道教修炼), meditazione e arti marziali interne, dove corpo, mente ed energia (qi / 气) vengono armonizzati.
Storia e Leggende
Il nome Wudang Shan (武当山) fu attribuito dall’imperatore Gaozu (高祖) della dinastia Han per designare la regione intorno alla città di Danjiangkou. La montagna divenne celebre durante la dinastia Tang, quando offerte e preghiere agli Immortali Daoisti avrebbero portato la pioggia durante una grave siccità, portando alla costruzione del Santuario dei Cinque Draghi (五龙宫, Wulong Gong), il più antico tempio di Wudang.

Zhang Sanfeng (张三丰): Leggenda e Influenza
Zhang Sanfeng, figura semi-leggendaria di Wudang, è spesso considerato il creatore del Tai Ji Quan (太极拳) e di altre arti marziali interne. Secondo la tradizione:
- Osservò un combattimento tra una gru e un serpente, che ispirò la fluidità e la morbidezza dei movimenti.
- Alcuni racconti suggeriscono che fosse un monaco Shaolin prima di ritirarsi a Wudang in cerca dell’immortalità.
- La sua longevità e le sue imprese sono leggendarie, attraversando le dinastie Song e Ming.
I testi storici sono rari e molte storie provengono da tradizioni orali e mitologia. Tuttavia, la sua influenza sulle arti marziali interne di Wudang rimane indiscutibile.

Le Arti Marziali Interne di Wudang
Le arti marziali di Wudang (武当拳, Wudangquan) sono stili interni (neijia / 内家拳) focalizzati su:
- Controllo del Qi (气) e fluidità: movimenti circolari e morbidi che sviluppano la forza interna.
- Coltivazione dell’energia: integrazione di Qi Gong (气功) e Daoyin (导引) per armonizzare energia, salute e mente.
- Maestria della spada (Jian / 剑): l’arma simbolo di Wudang, che richiede precisione e coordinazione. Altre armi includono il bastone (Gun / 棍) e la lancia (Qiang / 枪).
- Integrazione spirituale: meditazione e respirazione inseparabili dalla pratica marziale, per unire corpo-mente-energia.
A differenza degli stili esterni (come Shaolin), gli stili di Wudang privilegiano coordinazione, consapevolezza corporea e controllo dell’energia.

Eredità e Prosperità
Secondo la leggenda, Zhang Sanfeng predisse la futura prosperità di Wudang. Sotto la dinastia Ming, l’imperatore Yongle (永乐帝) rinnovò i templi con l’aiuto di migliaia di soldati e architetti, creando una rete di nove palazzi, nove monasteri, 36 conventi e 72 templi.
Oggi Wudang è famoso per le sue arti marziali interne, rese popolari anche da film come La Tigre e il Dragone. Queste pratiche continuano a formare generazioni di praticanti, unendo combattimento, salute e spiritualità.
